Omicidio sulla Via Appia by Steven Saylor

autore:Steven Saylor [Saylor, Steven]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: ebook
editore: Casa Editrice Nord
pubblicato: 2011-07-03T22:00:00+00:00

La cosa che mi colpì di più dell’interno della Casa delle Vestali fu la mediocrità della costruzione. Da lontano, la facciata di mattoni e legno appariva solida, se non elegante, ma tutta la maestria e la cura erano state dedicate a ciò che si vedeva all’esterno. Il vestibolo, il lungo corridoio che percorremmo con la Virgo Maxima e l’anticamera nella quale mi accordò udienza erano tutti contraddistinti da una penosa sciatteria. Gli angoli erano fuori squadra e rozzi rappezzi ne colmavano le differenze. I pavimenti erano irregolari e l’intonaco appariva raggrumato in più punti come se fosse opera di un bambino.

La Virgo Maxima seguì il mio sguardo, leggendomi nel pensiero. «Non somiglia per nulla alla vecchia casa. Com’era imponente, così piena di ricordi! Ovviamente non era la casa originale, nella quale si era ritirata Silvia, eppure vi si respirava la Storia! Aveva un’aura sacra che si acquisisce soltanto col tempo. Ah, ma come potevano sapere le mie antiche sorelle, coloro che avevano scelto il luogo nel quale edificare la nostra casa, che un giorno, molto tempo dopo la loro morte, sarebbe arrivato un giovane di nome Clodio, il quale non avrebbe avuto pace finché non avesse messo le sue mani rapaci sulla nostra terra e sulla casa stessa?!»

«Ne ho sentito parlare», azzardai evasivamente.

«Qui sui Colli Albani sanno tutti quello che ha fatto Clodio: ci ha cacciate dalla nostra casa e ha abbattuto gli alberi sacri a Giove sin dall’alba del Tempo! E la cosa peggiore è che gran parte della popolazione locale l’ha appoggiato, non soltanto i romani ricchi e potenti, proprietari delle ville lungo la Via Appia, ma anche i membri dei Senati locali. Le ragioni di carattere religioso non hanno significato nulla per loro: è stata tutta una questione di politica e di avidità. Clodio ha offerto denaro e promesse alla gente giusta, e alla fine non c’è stato nulla da fare. Persino le nostre sorelle di Roma, della ’casa madre’ come l’hai definita tu, non sono state in grado di aiutarci. O forse non hanno voluto! Chissà quale influenza esercitano la moglie e la suocera di Clodio sulle Vestali di Roma! Oh, ma sto parlando più di quanto dovrei. Mi riempie di rabbia e di vergogna che un estraneo veda la situazione in cui ci troviamo!»

«Clodio ha costruito questa casa per ricompensarci della proprietà che vi ha sottratto, vero?»

«Sì. E, dopo tutte le sue parole di rassicurazione, ero giunta quasi a credergli. Non avevamo scelta e allora perché non guardare al futuro con speranza e ottimismo? ’La vecchia casa non è più abitabile, cade a pezzi’, mi ha detto un giorno Clodio. ’Piena di carattere e fascino, certamente, ma vetusta e squallida se la si osserva alla luce del giorno: macchie sui pavimenti, buchi nei muri, scale scricchiolanti. Pensa a come starete più comode in una casa nuova, pulita e luminosa. E tutto a mie spese, per farmi perdonare il trambusto e il fastidio.’ Clodio non ha accennato al fatto che il nuovo edificio sarebbe stato costruito

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